L’intonaco da interno oltre a rivestire i muri e i soffitti delle abitazioni, ha una funzione estetica, mira ad evitare fenomeni di condensa, di umidità e può isolare termicamente e acusticamente.
A livello estetico l’intonaco assolve la sua funzione quando l’aspetto della parete e del soffitto è perfettamente piana e la tinta può essere applicata senza avere rilievi antiestetici della superficie. E’ molto importante applicare l’intonaco in maniera uniforme.
L’aspetto funzionale è importante in tutte le situazioni in cui si possono avere problematiche legate all’umidità o alla condensa. Non sono rari i casi in cui tali problemi possono essere limitati o eliminati del tutto attraverso la scelta del materiale giusto.
Negli ultimi tempi il costo dell’energia per il riscaldamento, combustibile ed energia elettrica, è aumentato. Dall’altro lato le fonti di rumore sono diventati particolarmente fastidiose e sempre più si cercano soluzioni per ottimizzare questi due aspetti. L’intonaco concorre insieme ad altri elementi della casa a limitare questi due problemi, aumentando il risparmio di energia e isolando maggiormente la casa dall’esterno.
L’intonaco è composto da malte per muratura (calce aerea, calce idraulica, cemento, gesso) a cui si aggiungono additivi speciali o perle di polistirene espanso che gli conferiscono potere isolante.
E’ convinzione generale che gli intonaci siano tutti uguali, e questo è un grave errore! In questo modo non si sfrutta l’opportunità di scegliere la mescola più congeniale alle nostre necessità.
La nostra azienda sceglie l’intonaco in base alle esigenze del committente e solo dopo aver eseguito un sopralluogo.
Dal sito web della Federbeton un interessante modello per confrontare i costi di primo impianto e manutenzione di una pavimentazione in calcestruzzo.
Composizione dell'intonaco, modalità applicative, tipologie di intonaci spiegate su Wikipedia.
Video sulle fasi di posa dell'intonaco da interno su YouTube.